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  • Fri 20:30 - 22:00

Ascensione al Monte Vioz e al Palon de La Mare


Ascensione al Monte Vioz (m. 3644) e al Palon de La Mare (m. 3703)

(sabato 18, domenica 19 e lunedì 20 luglio 2009)

Escursionistica per Esperti/Alpinistica

 

Programma di massima

sabato:

ore 7.00: partenza da Castelnovo né Monti, presso la sede della sezione

ore 12.00: arrivo a Peio (m. 1383)

ore 13.30: dopo un rapido spuntino, dal parcheggio di Malga Fratasecca di Sotto (circa m. 1500)  saliremo verso il Rifugio Doss dei Cembri (m. 2313) , percorrerendo prima in ripida ascesa i sentieri 124 e 129 lungo la valle dei Cadini, per poi innestarci sul sentiero 139 (detto anche sentiero dei Tedeschi), che attraversa in quota la Val Taviela e la Val della Mite, lungo un percorso utilizzato durante la prima guerra mondiale (dislivello in salita 1000 metri e discesa 200 metri – durata ore 4 – difficoltà EE)

ore 18.00: arrivo al Rifugio, cena e pernottamento.

domenica

ore 7.00: colazione.

ore 8.00: dal rifugio Doss dei Cembri si imbocca il sentiero 105 sotto la panoramica cima Vioz. Il sentiero risale i versanti orientale e occidentale della montagna per affacciarsi alternativamente sulle valli della Mite e Zampil; la traccia guadagna rapidamente quota 3000 incontrando l'unico tratto delicato della salita: il risalto roccioso dei Brich, il passaggio è facilitato dalla presenza di una corda fissa, una selletta conclude la camminata al rifugio Mantova (m. 3535 – dislivello in salita 1200 metri durata ore 4 – difficoltà EE)

ore 15.00: dopo il meritato riposo ed il pranzo, chi vorrà potrà salire al Monte Vioz (m.3644), sperando nel bel tempo (dislivello in salita e discesa circa m. 100 – durata 1 ora – difficoltà EE)

ore 17.00: al rifugio, per ripassare le manovre di corda utili per il giorno successivo. A seguire cena e pernottamento

 

lunedì

ore 4.00: sveglia e colazione

ore 5.00: dal rifugio Mantova al Vioz si raggiunge in breve la vetta del Vioz, dalla quale una lenta e dolce discesa conduce, verso settentrione, al Passo della Vedretta Rossa (m.3405). Da qui si risale la rocciosa cresta sud-ovest del Palón de la Mare (m.3703), facile ed ormai segnata da un evidente sentiero, sino a toccarne la vetta. Ritorno al Rifugio Mantova per lo stesso percorso (dislivello in salita e discesa circa m. 550 – durata ore 4 – difficoltà alpinistica F percorso su ghiacciaio e passaggi su roccia di 1° grado).

ore 9.30: dopo una rapida sosta  al Rifugio per recuperare il materiale, si scende velocemente alla Seggiovia ubicata nei pressi del Rifugio Doss dei Cembri, per prendere l’ultima corsa delle 12 verso valle (dislivello in discesa 1200 metri durata ore 2 difficoltà EE)

ore 13.00: arrivo a Pejo , recupero delle auto, pranzo e a seguire rientro a Castelnovo.

ore 21 circa: arrivo in sede.

Importante: E’ indispensabile un buon allenamento, passo sicuro, ovviamente assenza di problemi di vertigini ed una buona familiarità nell’utilizzo dell’attrezzatura. Il percorso Monte Vioz Palon de la Mare è un itinerario d’alta quota, e le difficoltà possono variare sensibilmente a seconda delle condizioni meteo.

E’ prevista l’assicurazione obbligatoria per i non soci.

Il programma descritto è di massima, e potrà subire delle variazioni.

 

Sintesi della gita: programma rispettato. Fino al Monte Vioz le difficoltà sono di tipo escursionistico, oltre - in caso di tempo ottimale - una piacevole traversata su ghiacciaio e una divertente ascesa sulle roccette della cresta che conduce al Palon de la Mare (anche se probabilmente è più corretto classificare la difficoltà di questa cresta con PD)


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