MONTE MARMAGNA-MONTE BRAIOLA-MONTE ORSARO
Escursione per Esperti
L'escursione, iinizialmente prevista per il 22 aprile, a causa delle nevicate, è stata rimandata a Martedì 1° maggio. Causa maltempo previsto per il 1° maggio, l'escursione è stata annulllata e rimandata a data da destinarsi.
Ritrovo e partenza: con auto proprie alla sede del CAI alle ore 7.30; partenza a piedi da Lagdei alle ore 9.30
Dislivello: 950 metri in salita e discesa
Difficoltà alpinistica: EE
Tempo di percorrenza: ore 5 (escluso soste)
Accompagnatori: Stefano Carpi – Gino Del Prato – Enrico Cecchi
Rientro: partenza alle 16.00 da Lagdei
Acqua sul percorso: al Lago Santo
Segnavia CAI: 723/00/725a
Descrizione dell’itinerario
La partenza di questo percorso ad anello è presso l’albergo ristorante di Lagdei , passa per il lago Santo parmense, arriva alla sella erbosa di crinale tra monte Aquilotto e Marmagna per poi proseguire sempre in cresta toccando la cima del monte Marmagna, del Braiola e dell’Orsaro.
Di fianco all’albergo si segue il segnavia CAI 723 per lago Santo , si entra in un bosco di resinose che cede successivamente il posto ad una fitta faggeta. Il sentiero si inerpica prendendo rapidamente quota fino ad attraversare in diagonale la pista da sci servita da una seggiovia. Rientriamo nel bosco e dopo pochi tornanti, in circa 50 minuti raggiungiamo il lago Santo parmense di origine glaciale. Sulla riva nord-ovest del lago, perfettamente incastonato in un ambiente da favola, ad un’altitudine di 1507 mt sorge il rifugio dedicato al Senatore Giovanni Mariotti. ( alla costruzione di questo accogliente rifugio, ha contribuito il nostro mitico Remo Brigati). Il segnavia 723 costeggia a sud il lago, supera una fonte ed inizia a salire in bosco misto tra faggi e abeti fino ad uscire in ampia vallata che percorriamo fino alla sella erbosa di crinale fra monte Aquilotto e monte Marmagna. Da qui risaliamo le pendici assai ripide del monte che non presentano difficoltà e che ci offrono la visione del lago Santo.
Il Marmagna con i suoi 1852 metri è il terzo monte dell’Appennino parmense, sulla cui sommità è stata issata nel 1901 una grossa croce in ferro di circa 10 metri. Dalla vetta possiamo ammirare un ampio panorama sulla valle del fiume Parma, Val Cedra e Val Magra.
Sempre in cresta e come spartiacque tra due valli, ci incamminiamo per raggiungere il monte Braiola prima percorrendo una bellissima sella dove a metà incrociamo il sentiero che a destra porta alle Capanne del Braiola dedicate a Roberto Schiaffino perito nel lontano 78 a 18 anni sulle Grigne, poi con ripida ed impegnativa salita fino ai 1821 metri della vetta. Dopo breve sosta, aver recuperato le forze ed ammirato il panorama, riprendiamo la nostra escursione scendendo verso la sella Bocchette dell’Orsaro.
Puntiamo ora decisamente alla sommità di quest’ultimo percorrendo un sentiero molto ripido e leggermente esposto fino a toccare i 1831 mt. della nostra ultima fatica. Proseguiamo sullo 00 ora in discesa addentrandoci in fitto bosco fino a raggiungere il bivio con il sentiero 725/a, svoltiamo a destra e rientriamo a Lagdei per gustarci un buon calice di prosecco.
Abbigliamento necessario
scarponi da trekking - pile o maglione - calzoni adeguati - giacca a vento – berretto contro il sole, cappello di lana e guanti - borraccia - qualcosa da mangiare nello zaino
Abbigliamento consigliato
occhiali da sole - creme protettive - cerotti per vesciche - bastoncini
Importante: Gli accompagnatori si riservano la possibilità, in caso di condizioni meteo non ottimali, di proporre un percorso alternativo
Per informazioni ed iscrizioni: Stefano Carpi (tel. 345 0186140) Gino Del Prato (tel. 335 6097798) Enrico Cecchi (335 7509856)